Domenica 27 aprile – Giro delle tre Provincie – Raduno AVL
Per alcuni di noi questo raduno casca a fagiolo, per altri appare come una “condanna”…eh si perché dopo il CLASSICO del 25 aprile, oggi questi 93Km potrebbero essere defaticanti oppure letali per molte gambe stanche e provate dal Cuvignone.
Il meteo tra l’altro lascia poco spazio alla speranza di non prendere acqua ma nonostante ciò, alle 8.00 circa siamo tutti pronti, davanti a “L’Agricola” senza nascondere che se i giudici decidessero di rinviare, non ci rimarremmo nemmeno tanto male.
Il parcheggio si colora delle maglie
di chi, a prescindere dai nuvoloni, decide di non mancare al nostro appuntamento.
Ci sono i ragazzi dell’AMSPO di Rho
del Velo Sport Rho
quelli della SC Genova
e c’è pure un temerario del Brontolo Bike.
Il tempo di sistemare burocraticamente le ultime carte, di caricare la macchina dei ragazzi che ci faranno trovare il tè caldo ed i giudici decidono che si partirà.
Ci schieriamo in strada, siamo in molti…Io, Giuseppe, Marco, Cesare, Sergio, Nuccia, Ugo, Raffaele, Antonio, Umberto, Aurelio, Orazio, Giorgio e sicuramente qualcun altro della squadra del quale ora mi sfugge il nome.
Io per l’occasione monto sul manubrio la telecamera comprata dalla società e questo mi regalerà l’obbligo di fare su e giù per il gruppo a caccia di inquadrature degne di SKY Sport.
Attraversiamo Lainate in tranquillità
e mentre faccio sfilare il gruppo vengo raggiunto dai ragazzi dell’AMSPO di Rho che mi chiedono notizie del nostro atleta che ricordiamo aver avuto uno sfortunato “incidente di salute” nelle scorse settimane; il tempo di ringraziare e risalgo perché voglio filmare tutti ma soprattutto i nostri.
Il nostro presidente ormai, in preda alla confusione sul vestiario, per non sbagliare oggi ha messo di tutto un po’…ma Ugo è Ugo e può fare quello che vuole perché per lui sempre massimo rispetto!
Si chiacchera mentre Umberto parte con le prime riprese dalla sua telecamera montata sul casco.
Scommettiamo a quale Km inizieremo a prendere l’acqua e ci accordiamo per un 43mo Km.
La strada scorre e non mancano tratti se non altro resi impegnativi dal vento, specie tra Gorla Minore e Gorla Maggiore.
All’orizzonte nuvoloni che ricordano “Il Nulla” dal famoso film “La storia infinita”.
Giuseppe ha degli impegni e sappiamo già che tra qualche Km ci saluterà ma non sarà solo, perché Aurelio, non volendo prender pioggia, ci lascerà insieme a lui all’incirca al 27mo Km.
I Km passano ed il nero in cielo si avvicina e tutti noi, chiacchierando, speriamo di aver sbagliato e che qualcuno lassù ci dia la grazia e ci regali un giretto asciutto.
Neanche il tempo di pensarlo che al 39mo Km inizia una pioggia battente.
Il gruppo rallenta e si spezza più volte e perché qualcuno si ferma a mettersi l’antipioggia e perché il fondo bagnato fa paura e giustamente la velocità si abbassa per dar spazio alla sicurezza.
Raggiungiamo il cantello…in salita si spinge il rapportone ma non per fare il tempo o arrivare primi, solo per scaldarsi un po’.
Arriviamo comunque con tanta allegria al ristoro ed io e Cesare ci godiamo una vera e propria colazione con tanto di brioches “pucciata” nel tè al limone caldo che Giovanni ci ha servito.
Ugo è stremato dal freddo e forse anche poco organizzato con l’abbigliamento e raccattando materiale qua e la, stile Bear Grylls si crea un’armatura di fortuna per sostenere quantomeno in tranquillità, i restanti 45Km.
Il tempo a tratti ci regala parti con pioggia leggera e ne approfittiamo per alzare un po’ l’andatura ma non appena ci illudiamo che la pioggia sia finita, rieccoci di nuovo nell’occhio del ciclone.
Affrontiamo l’ultima salitella in Valmorea sempre con la stessa tecnica del Cantello e quando qualcuno prova a spingere di più, per non far spezzare il gruppo, basta dire “chi arriva primo è pirla” che tutti si ricompattano.
Sfiliamo Appiano Gentile ed arriviamo rapidamente a Lomazzo.
Da qui in poi la strada inizia ad essere asciutta e la formazione ora sembra quasi un replay dell’anno scorso con me, Sergio, Marco ed il ragazzo dell’Velo Sport Rho davanti al gruppo.
Il vento poi è a nostro favore ed illudendoci di esser diventati tutti grandi campioni di colpo, teniamo i 41 orari senza accorgercene…splendido ed utile per asciugarsi un pochetto!
Passiamo dentro Saronno e pian piano da quelle facce pallide ed infreddolite, inizia un sorriso dovuto alla consapevolezza che tra poco hai finito, ti scalderai e mangerai qualcosa…stanco e bagnato ma contento dell’ennesima avventura a due ruote.
Arrivati alle porte di Lainate io mi stacco ed attraverso il centro perché voglio essere a “L’Agricola” per filmare la volata.
Mi piazzo sulla rotonda ed aspetto…bagnato come sono quei minuti ad aspettare che arrivi il gruppo, sembrano mesi!
Finalmente vedo la macchina di “Inizio Gara” ed accendo la GoPro.
Eccoli, sono arrivati…il primo è Sergio
e poi tutti gli altri…ora è tempo di salame e mozzarelline.
Ci si rifocilla e si scambiano le ultime chiacchere, la fretta di mettersi all’asciutto è tanta.
Si premiano i club e gli atleti e poi a casa per una doccia caldissima.
Alla fine possiamo contare circa 70 iscritti escluso noi dell’AVL che eravamo in 20.
Il meteo di certo non ci ha aiutati nel far sbocciare questa manifestazione ma vogliamo comunque ringraziare tutti i partecipanti che nel loro esserci, hanno comunque dato un senso a questa giornata che come tante altre domeniche è stata di bici e gente!
Al prossimo anno…
Roberto
Ecco il link per il video realizzato da Roberto e Umberto
A breve verra inserito il link per il video realizzato dai nostri ragazzi.