Non proprio una Gran Fondo....
Prima rimandata, poi accorciata eliminando la seconda salita e di fatto portando il kilometraggio sotto i 100 km, la “Laigueglia” 2016 è più simile a una corsa in circuito che a una vera e propria Gran Fondo. Nessun problema, siamo pronti lo stesso. Al posto di Roby, che ha dovuto rinunciare a causa del cambiamento di data, c’è Marco oltre a me, Juan, Beppe e Aurelio. Quindi poche parole e qualche bella foto.
Alle 8.00 in punto siamo pronti per andare in griglia, ma prima la classica foto di rito.
Un vento di tramontana freddo e teso ci fa optare per la divisa autunnale e per schierarci al via solo pochi minuti prima dello sparo.
Ore 9.00 si parte. Beppe ingrana subito la “quinta” e cerca di portarsi a ridosso della testa del gruppone. Io, Juan e Marco usciamo dai blocchi in maniera più soft. Ci ricompattiamo ad Alassio e qui perdiamo di vista Juan che ci raggiungerà dopo alcuni minuti con un problema al cambio dovuto ad un salto di catena.
Beppe nel frattempo continua la sua gara e con i treni giusti si dirige verso la prima lunga, ma facile salita.
Noi rimaniamo attardati e all’uscita dalla galleria di Albenga dobbiamo lottare da soli contro il vento.
Alla fine, dopo un’ultima provvidenziale sosta con il meccanico del cambio-ruote, anche noi iniziamo la risalita. Guadagniamo posizioni su posizioni. Le gambe rispondono bene e la fatica è relativa. Anche il forte vento del mattino si è placato e questo ci facilità molto sia nei tratti in falsopiano che nelle discese. Planiamo verso Ortovero a velocità folli (ma quanto si va sempre più forte ogni anno?) e poco dopo ci troviamo ad affrontare la seconda salita di giornata, Paravenna.
Da alcuni dipinta come una salita ostica, alla fine si rivela per quello che in realtà è, ovvero una salita che affrontata a questo punto della corsa può fare paura veramente a pochi. Infatti, escluso un km sul finale dove le pendenze si fanno più importanti, la saltiamo via con grande facilità e ci dirigiamo verso Testico. Saltiamo anche il ristoro delle leggendarie salamelle e con un’altra picchiata puntiamo verso l’arrivo di Colla Micheri.
Nel frattempo Beppe ha già tagliato il traguardo in poco più di 3 ore con una media di 32 km/h, posizionandosi ottimamente nei primi 500 assoluti della classifica generale di una delle più partecipate Gran Fondo del panorama nazionale.
Io, Marco e Juan arriviamo più attardati ma comunque contenti per il risultato cronometrico e felici per aver disputato e concluso insieme la prima “corsa” di questa lunga stagione, aiutandoci a vicenda come amici oltre che compagni di squadra.
Anche a Laigueglia Amatori Velo Lainate ha dato il meglio di se.
Cesare